Arredare la camera da letto con le piante può donare un tocco di freschezza e serenità all’ambiente. Una pianta che si adatta perfettamente a questa stanza è la felce di Boston, nota anche come Nephrolepis exaltata. Questa pianta, originaria delle foreste tropicali dell’America Centrale e del Sud, è caratterizzata da foglie grandi e fronde rigogliose che aggiungono un tocco di verde alla tua camera da letto.
La felce di Boston non solo è esteticamente piacevole, ma offre anche benefici per la salute. Essa assorbe l’anidride carbonica presente nell’aria e rilascia ossigeno durante la notte, migliorando la qualità dell’aria e facilitando un sonno più riposante. Inoltre, è nota per ridurre l’umidità e combattere la formazione di muffe, contribuendo a mantenere un ambiente sano e confortevole.
Ma come arredare la camera da letto con la felce di Boston? Puoi posizionarla su un tavolino accanto al letto o su una mensola vicino alla finestra per permettere alla pianta di ricevere la giusta quantità di luce solare. Assicurati di innaffiarla regolarmente, mantenendo il terreno umido ma non troppo bagnato.
Se sei alla ricerca di una pianta rigogliosa e benefica per la tua camera da letto, la felce di Boston potrebbe essere la scelta perfetta. Scopri i numerosi vantaggi che questa pianta può offrire e trasforma la tua camera da letto in un’oasi di tranquillità e benessere.
Dove mettere la felce in casa?
Le felci sono piante che prediligono luoghi con poca luce e alta umidità dell’aria, quindi è importante evitare di metterle in luoghi troppo luminosi. Le stanze da bagno e le cucine sono i luoghi ideali per collocare le felci in casa. In queste stanze, infatti, è possibile mantenere un elevato grado d’umidità, che è essenziale per la crescita e la salute delle felci.
Per garantire un ambiente adatto alle felci, è importante evitare sbalzi di temperatura, che potrebbero danneggiare le piante. Pertanto, è consigliabile posizionarle lontano da fonti di calore come termosifoni o stufe. Inoltre, è possibile creare un microclima umido intorno alle felci spruzzando acqua sulle foglie o posizionando un umidificatore vicino alle piante.
Se si desidera collocare le felci in altre stanze della casa, è possibile creare l’ambiente ideale per queste piante seguendo alcuni accorgimenti. Ad esempio, è possibile posizionare le felci vicino a finestre o porte con orientamento nord, in modo da garantire una luce indiretta e meno intensa. In alternativa, è possibile utilizzare tende o tapparelle per filtrare la luce solare diretta.
In conclusione, per coltivare le felci in casa è importante scegliere luoghi con poca luce e alta umidità dell’aria. Le stanze da bagno e le cucine sono i luoghi ideali, ma è possibile creare l’ambiente adatto anche in altre stanze della casa con alcuni accorgimenti. Ricordate di mantenere un elevato grado d’umidità, evitare sbalzi di temperatura e proteggere le piante dalla luce solare diretta.
Quali piante vanno bene in camera da letto?
Quali piante vanno bene in camera da letto?
Ci sono diverse piante che vanno bene da tenere in camera da letto e che possono aiutarci a dormire meglio. Ecco alcune di queste:
1. L’aloe vera: L’aloe vera è una pianta nota per i suoi molteplici benefici per la salute. Oltre a essere un purificatore dell’aria, l’aloe vera rilascia ossigeno durante la notte, aiutandoci a respirare meglio e a migliorare la qualità del sonno.
2. La lingua di suocera: La lingua di suocera è una pianta che ha la capacità di convertire la CO2 in ossigeno durante la notte. Questo la rende un’ottima scelta per tenere in camera da letto, in quanto migliora la qualità dell’aria e favorisce un sonno più riposante.
3. L’edera: L’edera è una pianta che può ridurre la quantità di spore di muffa nell’aria, migliorando così la qualità dell’aria che respiriamo durante il sonno. Inoltre, l’edera è anche in grado di assorbire alcune sostanze chimiche nocive presenti nell’ambiente domestico.
4. Il giglio della pace: Il giglio della pace è una pianta che ha la capacità di purificare l’aria eliminando sostanze chimiche nocive come il benzene, il tricloroetilene e il formaldeide. Questo la rende un’ottima scelta per tenere in camera da letto, in quanto favorisce un ambiente più sano e rilassante per dormire.
5. La lavanda: La lavanda è una pianta nota per le sue proprietà calmanti e rilassanti. Il suo profumo è in grado di ridurre lo stress e favorire un sonno più tranquillo e riposante. Puoi optare per una pianta di lavanda vera o utilizzare l’olio essenziale di lavanda per godere dei suoi benefici.
6. La gardenia: La gardenia è una pianta che ha un profumo dolce e rilassante. Il suo profumo può aiutare a ridurre l’ansia e a favorire un sonno più tranquillo. Inoltre, la gardenia è anche una pianta che può migliorare la qualità dell’aria eliminando sostanze chimiche nocive come il benzene e il formaldeide.
Tenere una o più di queste piante in camera da letto può contribuire a creare un ambiente più sano, rilassante e favorevole al sonno.
Dove deve stare la felce in inverno?
La Felce di Boston è una pianta originaria delle foreste tropicali, quindi ha bisogno di un’atmosfera luminosa e umida per crescere correttamente. Durante l’inverno, quando le temperature scendono sotto i 10°C, è consigliabile portare la pianta in casa, in quanto non è in grado di sopportare il freddo intenso.
Per mantenere l’umidità necessaria, è possibile posizionare la felce in un vassoio con acqua o utilizzare un umidificatore per creare un ambiente adatto. È importante evitare di posizionare la pianta in un luogo con esposizione diretta alla luce solare, in quanto potrebbe danneggiarne le foglie delicate.
Durante l’estate, quando le temperature sono più miti, la Felce di Boston può essere coltivata all’aperto, ma preferibilmente all’ombra. È importante proteggerla dai raggi solari diretti, che potrebbero bruciare le foglie.
In conclusione, durante l’inverno la Felce di Boston deve essere portata in casa, in un luogo luminoso e umido, senza esposizione diretta al sole. Durante l’estate, invece, può essere coltivata all’aperto all’ombra, prestando attenzione a proteggerla dai raggi solari diretti. Ricordate di fornire all’importante pianta le cure necessarie per mantenerla in salute e godere della sua bellezza.
Quante piante si possono mettere in camera da letto?
Il numero consigliato di piante da tenere vicino al letto è tra due e quattro. Questo numero permette di avere una buona quantità di piante per purificare l’aria e creare un ambiente più salutare, senza però appesantire troppo la camera da letto.
Tra le piante che sono particolarmente benefiche per l’aria, la sanseveria è al primo posto. Questa pianta è in grado di produrre ossigeno durante la notte, il che la rende perfetta da tenere in camera da letto. Inoltre, la sanseveria è nota per la sua capacità di assorbire sostanze dannose presenti nell’aria, come il benzene e il tricloroetilene.
Oltre alla sanseveria, ci sono altre piante benefiche che si possono tenere in camera da letto. Ad esempio, la pianta del serpente (Epipremnum aureum) è molto resistente e richiede poca manutenzione. Questa pianta è in grado di rimuovere sostanze chimiche come il formaldeide e il tricloroetilene dall’aria.
Un’altra pianta che può essere utile in camera da letto è la pianta dell’aria (Tillandsia). Questa pianta non richiede terra e può essere collocata in vasi sospesi o appoggiata su una superficie. La pianta dell’aria può assorbire l’umidità presente nell’aria, aiutando a mantenere un livello di umidità equilibrato nella camera da letto.
In conclusione, il numero consigliato di piante da tenere in camera da letto è tra due e quattro. Scegliendo tra piante benefiche per l’aria come la sanseveria, la pianta del serpente e la pianta dell’aria, è possibile creare un ambiente più salutare e migliorare la qualità dell’aria nella tua camera da letto.